L’anno scorso la selezione mi aveva lasciato alquanto perplesso. Quest’anno siamo tornati a degli ottimi livelli: gli otto finalisti sono tutti giochi di spessore. Un bel biglietto da visita per un premio che vuole selezionare giochi adatti a persone abituate a divertirsi con titoli impegnativi.
Ecco il meglio del 2018 secondo il Goblin Magnifico (La Tana dei Goblin):
– 18Lilliput (per entrare nel mondo dei 18XX se si è dei german gamers)
– Blackout: Hong Kong (Pfister colpisce ancora)
– Detective (per gli amanti dei giochi investigativi)
– Rising Sun (miniature, diplomazia, combattimenti)
– Root (il fascino dell’asimmetria)
– Teotihuacan (lo stile italiano è vivo e vegeto)
– Tokyo Metro (il gioco che non ti aspetti)
– Underwater Cities (vai di combo)