Il museo svizzero del gioco, inaugurato nel 1987, si trova in un castello a La Tour-de-Peilz nel canton Vaud, un paese sul lago di Ginevra. Esso è consacrato alla conservazione, alla ricerca e alla diffusione dei giochi di società. Dispone di una collezione che supera i 5’500 pezzi. Quest’ultima contiene giochi di tutti i generi: antichi, recenti, dall’Estremo Oriente, americani, dal subcontinente indiano, africani, e ovviamente europei.
Nel castello c’è un’esposizione permanente suddivisa in un percorso di dodici tappe elencate qui di seguito:
– giochi nell’antichità;
– viaggi: giochi dall’Africa, dall’Asia e dall’America del Sud;
– India: il paese dei giochi;
– scacchi: il re dei giochi?
– i giochi europei prima dell’industrializzazione;
– giochi di abilità;
– giochi di carte;
– il mercato dei giochi;
– giochi da casinò;
– lotto e lotterie;
– giochi all’aperto.
In occasione dei vent’anni – 1987/2007 – è stato pubblicato un interessante libro intitolato “Giochi dell’umanità: 5’000 anni di storia culturale dei giochi di società”. L’opera a cura di Ulrich Schädler è reperibile sia in francese (Jeux de l’humanité : 5000 ans d’histoire culturelle des jeux de société, Slatkine) come anche in tedesco (Spiele der Menschheit: 5000 Jahre Kulturgeschichte der Gesellschaftsspiele, Wissenschaftliche Buchgesellschaft). Nel volume alcuni rinomati esperti internazionali hanno descritto i 5’000 anni di storia culturale dei giochi di società.
Passando ad aspetti più dilettevoli, a inizio settembre ci sarà come di consueto una festa ludica che si svolgerà per l’appunto al castello di La Tour-de-Peilz. Per tutti gli appassionati, un’occasione decisamente da non perdere.
