Siamo invitati a rimanere a casa, a non assembrarci, a stare lontani dagli altri, e questo va in conflitto con la nostra passione. Non tutti hanno un coinquilino con cui condividere un momento di gioco, o un partner altrettanto affiatato in campo di giochi da tavolo.
Come state gestendo la situazione, da questo punto di vista?
Dal mio canto mi aspettavo di giocare a qualsiasi cosa avessi in casa, ma Mattia purtroppo non è ancora nella situazione di poter avere del tempo libero e la testa per poterci mettere dietro a qualcosa di impegnativo. Ho avuto modo di testare qualche caso di Storie Nere in videochiamata e, nonostante la semplicità del gioco, ci siamo divertiti. Per la prima volta ho aperto Board Game Arena, giocando alla partita di Tokaido più lunga della storia

E voi? Che mi dite?